|
Data: |
Domenica 27 ottobre 2024 - Escursione rinviata a domenica 17 novembre causa maltempo (stessi orari) |
 |
|
Dislivello: |
600 mt. - Durata: 4 ore + soste |
|
|
Ritrovo : |
Piazzale Belvedere di Tezze sul Brenta ore 7.45 (ORA NUOVA) - Partenza ore 8.00 (ORA NUOVA) Recoaro 1.000 - Bar Il Casteglieri ore 9.30 |
|
|
Referente: |
Armando Parolin (cel. 338.3383398) |
Equipaggiamento : Da escursionismo raccomandati scarponi, bastoncini.
–-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Il percorso stradale per arrivare fino al punto di partenza:
Si prende la strada Gasparona in direzione est fino a Schio, poi si passa il Tunnel per Valdagno e si prosegue verso Recoaro. Prima di San Quirico si gira a sinistra per la località Recoaro 1000 fino a raggiungere il parcheggio vicino al bar.
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
La partenza a piedi è prevista per le ore 9,30. Dopo aver fatto colazione ci avviamo verso la Malga Pizzegoro costeggiando l'omonimo laghetto.
Passata la malga prendiamo la seconda stradina a destra che in discesa ci conduce fino alla frazione di Righi.
A cento metri dall'abitato sempre a destra ci incamminiamo per la carrareccia in salita chiamata Strada del Bustro che con una pendenza costante ci porta tra i boschi del versante est dalla montagna.
Ad un certo punto la stradina diventa un sentiero e senza grandi pendenze ci conduce fino alla Bocchetta Marana dove ci fermiamo per una breve sosta in attesa di ricompattare il gruppo.
A questo punto proseguiamo per il crinale verso nord in direzione Cima Marana affrontando l'ultima salita di 150mt di dislivello tra i faggi, ammirando i panorami e i colori autunnali.
A circa 100 mt dalla Croce di Cima Marana affrontiamo l'ultimo sforzo con un piccolo tratto di sentiero attrezzato con una fune di acciaio.
Una volta riunito il gruppo sotto la Croce, circondati dal panorama da ammirare sulla Pianura Padana e
sulle colline circostanti, ci trasferiamo al bivacco che dista un centinaio di metri in una piccola radura dove ci fermiamo per la pausa pranzo al sacco.
Una volta conclusa la pausa pranzo si ritorna alla Croce per la classica foto di rito e si riparte per il sentiero verso nord sul crinale della montagna.
Prima passiamo nei pressi dei cartelli indicatori delle cime circostanti che spaziano dal Grappa alle Piccole Dolomiti. Poi proseguiremo per la faggeta e quindi per un sentiero di rocce sul crinale della montagna dove è necessario essere un po' più attenti e prudenti perché a tratti stretto.
Proseguendo per il sentiero attraversiamo la Cengia Bianca e ci portiamo nel prativo dove comincia l'Archeovia dell'Anello Cima Marana-Cima Campetto chiamata così perché attraversa una zona con dei ritrovamenti archeologici che testimoniano la presenza dell'uomo dell'età del bronzo, dell'età romana, longobarda, medioevo, Repubblica Serenissima, Grande Guerra e fino alla II° Guerra Mondiale.
Terminata la parte archeologica arriviamo alla Sella del Campetto dove svoltando a destra verso est una carrareccia tutta in discesa ci riporta alla Malga Pizzegoro ed all'omonimo laghetto che abbiamo visto alla nostra partenza.
Buona escursione.
