Data:

Domenica 14 settembre 2025 

sfornoi nord 

Dislivello:

850 mt. - Durata: 4,5 ore circa + soste 

Ritrovo :

Piazzale Belvedere di Tezze sul Brenta ore 6.50 - Partenza ore 7.00

Castello di Godego, Parcheggio Chiesa Via Chioggia ore 7.15

Forcella Cibiana, Baita Deona: inizio escursione ore 10.00     

Referente:

Domenico Gasparotto (cel. 347.2788258) 

La nostra escursione avrà inizio dal Passo Cibiana (circa 1530 m), presso Baita Deona, dove troveremo un comodo parcheggio e potremo usare i servizi offerti dal rifugio. Dal parcheggio imboccheremo una strada sterrata che procederà in direzione sud, affiancando alcune baite fino a un vasto spiazzo erboso. Nei pressi troveremo dei cartelli con le indicazioni per raggiungere il Rifugio Bosconero e la Forcella delle Ciàvazòle seguendo il sentiero segnavia 483 (Alta Via delle Dolomiti n°3).
Proseguiremo ancora sulla strada sterrata e poco dopo, al successivo bivio, la abbandoneremo piegando a destra su un sentiero ben battuto (segnavia 483). Questo sentiero salirà con moderata pendenza all’interno della fitta vegetazione. Supereremo la Casera Copada alta (che rimarrà visibile in basso sulla sinistra) fino a pervenire al Pian d’Angias, dove sarà presente un trivio di sentieri.
A questo punto abbandoneremo il segnavia 483 e prenderemo il sentiero segnavia 485 che procederà in direzione sud verso la Forcella delle Ciàvazòle (1994 m). Anche questo sentiero coinciderà con l’Alta Via delle Dolomiti n°3. Con un ultimo breve strappo, raggiungeremo la forcella, un punto panoramico bellissimo verso le crode del Bosconero.
Dal valico non continueremo sul sentiero principale ma svolteremo a sinistra su una traccia evidente, segnata ma non numerata, che attraverserà i mughi e si inoltrerà a sud-est con pendenza via via più marcata. Superato il primo tratto tra la vegetazione, la traccia uscirà sulla pietrosa calotta dell’anticima dello Sfornioi Nord. Percorrendo il crinale, raggiungeremo la Croce di Vetta della “Giovane Montagna” (2020 m).
Dopo la croce, proseguiremo sempre sul filo di cresta su una traccia evidente che continuerà su ghiaie e rocce, per poi dirigersi verso le pareti settentrionali dello Sfornioi Nord. Quando la traccia su detriti si avvicinerà a una paretina rocciosa, svolteremo a destra, superandola con qualche passo di arrampicata (seguendo i bolli rossi in alto) per poi guadagnare una comoda cengia dopo una svolta a sinistra, fino a uno spigolo dove la traccia scenderà. A quel punto, saremo giunti alla base della Cima Sfornioi Nord.
A questo punto, chi se la sentirà potrà arrampicarsi per roccette, seguendo i bolli rossi, e arrivare alla cima, a circa 20-30 m. sopra (quota 2410 m). Il resto del gruppo, invece, seguirà il percorso in discesa che condurrà alla Forcella dei Due Gendarmi, caratterizzata da curiose formazioni rocciose e da un vasto panorama sulle montagne circostanti.
Alla Forcella dei Due Gendarmi sosteremo tutti per consumare il meritato pranzo al sacco.
Il ritorno avverrà sullo stesso percorso della salita.
N.B.: l’escursione è aperta a tutti! Solo l’ultimissima parte richiede un certo impegno ma, come scritto nella relazione, è destinata solo a chi se la sente. Per il resto il percorso si svolgerà in ambiente piacevole, in luoghi poco frequentati e con panorami di sicura soddisfazione.

 

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